MANDATO DI MONS. VESCOVO AGLI ANIMATORI DEL GREST
venerdì 1 giugno 2012
venerdì 1 giugno 2012
piazza Duomo - Pavia
ore 18.00 presentazione a stand
ore 21.00 festa e mandato del Vescovo agli
animatori
VII INCONTRO MONDIALE
DELLE FAMIGLIE
Giovedì 31 maggio 2012
Giovedì 31 maggio 2012
ore 15:45 - TEATRO FRASCHINI
L’ originalità del lavoro
della donna fra tradizione ed evoluzione
SALUTO del Vescovo di Pavia e delle Autorità
RELATORI
·
Prof.ssa Irene LAUMENSKAITE (Lituania)
·
Prof.ssa Enrica CHIAPPERO (Università di Pavia)
·
Prof.ssa Carla GE (Università di Pavia)
MODERATORE
Prof.ssa Maria Assunta ZANETTI
Tavola rotonda con la partecipazione di circa 500
pellegrini provenienti da tutto il mondo ed iscritti al VII incontro
mondiale delle famiglie
Tutta la cittadinanza è invitata (fino ad
esaurimento dei posti disponibili)
ore 18 - CASTELLO VISCONTEO
Preghiera e saluto finale
in chiusura del VII
INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE
S. MESSA celebrata da
Papa BENEDETTO XVI
proiezione in diretta su schermo
gigante
Domenica 3 giugno 2012,
ritrovo ore 9, inizio ore 10
Salone III Millennio c/o Casa
Nuova, via Lomonaco 43 - Pavia
FESTA DELLE TESTIMONIANZE
La partenza per la Festa delle Testimonianza in programma a Milano sabato 2 giugno è fissata per le ore 14.00 presso il parcheggio dello stadio "P. Fortunati" di Pavia.
INCONTRO UCID
In occasione del consueto incontro mensile la Sezione di Pavia dell'Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti lunedì 4 giugno alle ore 21,00 alla Parrocchia del SS. Crocifisso in Pavia si incontrerà con il Direttore della Caritas Diocesana di Pavia Don Dario Crotti che illustrerà i dati dell'Osservatorio Caritas relativi alla povertà in città di Pavia.
SOLENNITA’ DEL CORPUS DOMINI
domenica 10 giugno 2012
Pavia, chiesa di santa Maria del Carmine
ore 18.00: S. Messa presieduta da sua ecc.za mons. Vescovo; seguirà l’esposizione eucaristica e l’adorazione personale
ore 21.00: Vespri e processione eucaristica
Percorso della processione:
piazza del Carmine, via Roma, corso Strada Nuova, piazza Vittoria, corso Cavour, via XX Settembre, via Mascheroni, via del Carmine, piazza del Carmine
IN DUOMO LA LETTURA SENZA SOSTA DELLA BIBBIA
L'iniziativa in ottobre, per la riapertura del Duomo
La lettura ininterrotta della Bibbia, giorno e notte, senza sosta dalla prima all’ultima parola. Una grande iniziativa che accompagnerà la riapertura solenne della Cattedrale di Pavia, già fissata per domenica 21 ottobre. Un’idea portata avanti in prima persona dal vescovo Giovanni Giudici, sostenuto da un gruppo di laici coordinati da Roberto Dionigi. "Tuo è il giorno e Tua è la notte": è questo il titolo (tratto dal Salmo 74) del progetto che nei prossimi giorni verrà definito anche nei suoi dettagli organizzativi, seguendo l’esempio di quanto è già stato fatto in alcune nazioni europee (soprattutto in Francia) e, in Italia, a Roma, Bologna e Mantova. La proclamazione della Bibbia per sette giorni, inizierà nel pomeriggio di sabato 13 ottobre dopo che sarà stata completata la traslazione delle reliquie di San Siro dal Carmine al Duomo. In un angolo della Cattedrale che dovrà ancora essere indicato, si inizierà a leggere la Bibbia di giorno e di notte. Un lungo percorso di fede e spiritualità, che durerà sette giorni e sei notti, sino a venerdì 19 ottobre. Serviranno un migliaio di lettori.
Sul numero de "il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 1 giugno, altre notizie e commenti su questo progetto.
A. Re.
 COMUNICATO
Il
Comitato Organizzatore, esaminati i casi relativi ad alcuni reclami giunti
alla redazione de “il Ticino”, ha deciso di non prendere provvedimenti nei
confronti di nessuna squadra. Tutte quindi partiranno senza penalità. Il
Comitato, anche sentendo il parere dei sacerdoti, ha voluto credere nella
buona fede della composizione delle squadre auspicando che l’atto di fiducia
compiuto sia meritato e soprattutto che venga avvalorato poi sul campo da un
comportamento sportivo. Esaurito quindi il periodo dei reclami possibili, ora
si chiede cortesemente che nessuno manifesti più obiezione alcuna nei
confronti delle squadre perché non verrebbe presa in considerazione.
Per evitare altre situazioni equivoche in futuro, si comunica già sin d’ora che nella prossima edizione non ci sarà più un foglio di iscrizione collettivo dell’Oratorio, ma un modulo individuale per ciascun bambino, che il sacerdote sarà chiamato a firmare singolarmente attestando la partecipazione di quel bambino alla vita oratoriana e/o al catechismo. Buon Torneo a tutti Daniela Scherrer Responsabile Comitato Organizzatore |
IL TICINO IN ANTEPRIMA
di Alessandro Repossi
Sul numero de
"il Ticino" nelle parrocchie e nelle edicole da venerdì 1 giugno, il
titolo della copertina è "Famiglia, luogo dell'amore. Settimo Incontro
Mondiale a Milano con Papa Benedetto XVI". All'argomento è dedicata una
pagina all'interno del settimanale, con un'intervista al vescovo Giovanni
Giudici, un articolo scritto da don Paolo Pelosi(responsabile della pastorale
per la famiglia della Diocesi di Pavia) e le notizie sugli eventi in programma
a Milano con il Papa.
Tornando alla prima pagina, l'editoriale (firmato da mons.
Gianfranco Poma) è titolato "La nostra vita è la Chiesa": un'acuta
riflessione dopo le recenti notizie diffuse dai media su quanto è successo in
Vaticano.
"Troppi giovani sono senza un futuro: non lasciamoli
soli": il messaggio del vescovo Giudici alla festa delle Ss. Spine. Su
"il Ticino" servizi anche sui riti presieduti da mons. Giudici in
occasione della Veglia di Pentecoste e della Messa dei Popoli.
In Cattedrale la lettura senza sosta della Bibbia:
l'iniziativa si terrà in ottobre, in concomitanza con la riapertura del Duomo.
"Dio - donna - vita: Maria, il discepolo secondo il
Vangelo": un articolo di don Michele Mosa sulla meditazione di padre Ermes
Ronchi al Collegio Senatore di Pavia.
Santa Messa solenne tradizionale e processione alla Scala
per Maria Ausiliatrice.
Borgo Ticino: sabato 2 giugno la Madonna della Stella in
processione sul Ticino. In occasione della tradizionale festa un
"focus" su parrocchia e quartiere con le interviste a don Lamberto
Rossi e a don Ernesto Maggi.
Belgioioso: il vescovo invita ai riti previsti per il
passaggio delle reliquie di San Luigi Guanella.
Unità pastorale: Copiano, Magherno, Vistarino, Vivente,
festa per i ragazzi del catechismo.
Fede e turismo: Pavia capitale europea degli itinerari
religiosi, dal 6 al 10 giugno numerosi eventi in programma in città e sul
territorio.
"2 giugno, una Festa della Repubblica per la
gente": l'appello del prefetto di Pavia "Aspetto tanti cittadini al
corteo".
Terremoto: la Caritas di Pavia si attiva per aiutare gli
sfollati dell'Emilia.
"Quello che non ho..." è uno spazio in centro:
gli adolescenti pavesi, un progetto e le difficoltà per realizzarlo.
La proposta di Francesco Adenti, consigliere comunale al
Mezzabarba: "Gioco d'azzardo a Pavia, servono regole più dure".
Sanità, il prof. Paolo Emilio Bianchi (direttore della
Clinica Oculistica del San Matteo) ospite a Radio Ticino del programma
"Qui salute": "Più prevenzione contro le malattie della
vista".
L'avvocato di strada, una figura che garantisce sostegno
legale: presentato lo sportello cittadino al centro di ascolto Caritas.
Giornalisti a scuola: continua la pubblicazione degli
articoli scritti dagli studenti delle medie superiori di Pavia che hanno
seguito lo stage alla redazione de "il Ticino" e di Radio Ticino.
La visita all'Archivio di Stato di Pavia: gli studenti
della Prima E della scuola media Leonardo da Vinci raccontano la loro
esperienza.
Umberto Petrin ospite a Radio Ticino del programma
"Incontri con il jazz".
Completano questo numero de "il Ticino" la cronaca,
gli appuntamenti, la pagina delle lettere, altre notizie dalle comunità della
Diocesi, le rubriche e lo sport.
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prima pagina in anteprima su
IDEE NELLO SCAFFALE
di Tino Cobianchi
Come chiusura e ideale “lascito” spirituale del mese di maggio segnaliamo il libro di Stefano De Fiores, Educare alla vita buona del Vangelo con Maria. Nel suo piccolo ma denso saggio lo studioso offre una lettura in chiave mariologica al documento programmatico Educare alla vita buona del Vangelo in cui Maria è presentata “quale specchio che indica alla Chiesa come autocomprendersi e vivere il vangelo”. Nella prefazione mons. Mariano Crociata afferma che “Maria è colei che insegna che cosa sia e come riscoprire l'identità cristiana, costituisce essa stessa l'esempio insuperabile del discepolo di cui instilla gli atteggiamenti spirituali fondamentali, fa scoprire il vero umanesimo cristiano mostrandosi come specchio della vita buona secondo il Vangelo e, infine, accompagna il cristiano nel suo cammino educativo lungo le tappe che conducono alla maturità nella conformazione al suo figlio Gesù e nella piena comunione con lui”. Nelle sue riflessioni padre De Fiores ribadisce ed esplora “le varie sfaccettature del mistero mariano nella sua valenza educativa”, spiegando le ragioni per le quali Maria è presa come riferimento (“con il suo passato ebraico e la sua vita proiettata verso Cristo, Maria si può qualificare maestra per il popolo di Dio divenuto Chiesa”) in virtù del suo “magistero sobrio e discreto, ma profondo e indispensabile”, soffermandosi sugli atteggiamenti (povertà, fede fiduciosa e silenzio meditativo) che risplendono nella sua figura e ne fanno il vero modello del discepolo di Cristo. In Maria specchio della vita buona del vangelo Stefano De Fiores spiega il senso “della vita buona, bella e beata” che i cristiani possono vivere sulle tracce del Signore Gesù seguendo l’esempio della Vergine; dopo Cristo, Maria “è lo specchio più perfetto, che indica i gesti attesi da Dio da parte dei credenti, cioè la vita buona del vangelo”. Infine in Maria nell’itinerario educativo del cristiano, l’autore rileva come il documento Educare alla vita buona del vangelo considera l’educazione “un processo in divenire, che impegna tutta la vita”; per questo egli sostiene che “non basta aver ricevuto il battesimo” ma “occorre un lungo cammino per diventare ciò che si è, ossia per sviluppare il germe della vita divina e portarlo a maturazione” e una volta acquisita “l’iniziazione cristiana mediante un’intensa vita liturgica, la persona deve essere aiutata a raggiungere la maturità affettiva e spirituale, nella prospettiva di un umanesimo integrale e trascendente”. La ricchezza degli spunti meditativi offerti da padre De Fiores, sottolinea mons. Crociata, “accompagnerà una recezione sempre più avvertita e intelligente degli Orientamenti pastorali, per dare alle nostre comunità credenti la grazia di lasciarci guidare da lei”.
Come chiusura e ideale “lascito” spirituale del mese di maggio segnaliamo il libro di Stefano De Fiores, Educare alla vita buona del Vangelo con Maria. Nel suo piccolo ma denso saggio lo studioso offre una lettura in chiave mariologica al documento programmatico Educare alla vita buona del Vangelo in cui Maria è presentata “quale specchio che indica alla Chiesa come autocomprendersi e vivere il vangelo”. Nella prefazione mons. Mariano Crociata afferma che “Maria è colei che insegna che cosa sia e come riscoprire l'identità cristiana, costituisce essa stessa l'esempio insuperabile del discepolo di cui instilla gli atteggiamenti spirituali fondamentali, fa scoprire il vero umanesimo cristiano mostrandosi come specchio della vita buona secondo il Vangelo e, infine, accompagna il cristiano nel suo cammino educativo lungo le tappe che conducono alla maturità nella conformazione al suo figlio Gesù e nella piena comunione con lui”. Nelle sue riflessioni padre De Fiores ribadisce ed esplora “le varie sfaccettature del mistero mariano nella sua valenza educativa”, spiegando le ragioni per le quali Maria è presa come riferimento (“con il suo passato ebraico e la sua vita proiettata verso Cristo, Maria si può qualificare maestra per il popolo di Dio divenuto Chiesa”) in virtù del suo “magistero sobrio e discreto, ma profondo e indispensabile”, soffermandosi sugli atteggiamenti (povertà, fede fiduciosa e silenzio meditativo) che risplendono nella sua figura e ne fanno il vero modello del discepolo di Cristo. In Maria specchio della vita buona del vangelo Stefano De Fiores spiega il senso “della vita buona, bella e beata” che i cristiani possono vivere sulle tracce del Signore Gesù seguendo l’esempio della Vergine; dopo Cristo, Maria “è lo specchio più perfetto, che indica i gesti attesi da Dio da parte dei credenti, cioè la vita buona del vangelo”. Infine in Maria nell’itinerario educativo del cristiano, l’autore rileva come il documento Educare alla vita buona del vangelo considera l’educazione “un processo in divenire, che impegna tutta la vita”; per questo egli sostiene che “non basta aver ricevuto il battesimo” ma “occorre un lungo cammino per diventare ciò che si è, ossia per sviluppare il germe della vita divina e portarlo a maturazione” e una volta acquisita “l’iniziazione cristiana mediante un’intensa vita liturgica, la persona deve essere aiutata a raggiungere la maturità affettiva e spirituale, nella prospettiva di un umanesimo integrale e trascendente”. La ricchezza degli spunti meditativi offerti da padre De Fiores, sottolinea mons. Crociata, “accompagnerà una recezione sempre più avvertita e intelligente degli Orientamenti pastorali, per dare alle nostre comunità credenti la grazia di lasciarci guidare da lei”.
Stefano De Fiores
Educare alla vita buona del Vangelo con Maria
San Paolo. Pagine 88. Euro 8,00
